L’obiettivo di chi si sforza di meditare, nel senso profondo che questo termine riveste, è quello di mettere a tacere l’assurdo turbinio di pensieri della nostra mente per cercare di darle pace e ritrovare quell’equilibrio che forse tutti andiamo cercando disperatamente. Nel silenzio della mente si riesce ad incontrare davvero se stessi e si scoprono meraviglie, oltre ad una misteriosa energia, non sto scherzando. Sembra una cosa facile ma, se ci provate, scoprirete che così facile non è. Il nostro Ego è nemico della pace. Stare seduto per un’ora senza pensare a niente? Impossibile!
Il vuoto mentale può essere la più alta espressione o, viceversa, la più bassa che un essere umano possa esprimere. E’ come un cerchio che si chiude coincidendo in un unico punto. Infatti ci sono pochissime persone che meditano ore, giorni, anni per raggiungere quello stato come un agognato traguardo e connettersi con qualcosa di superiore, mentre la maggior parte della gente ha la sfortuna di viverci costantemente senza essere connessa con nulla e resta miseramente al punto di partenza…
