No, non voglio parlare di calcio o di combine in qualsiasi altra disciplina sportiva, voglio andare controcorrente su un argomento che sembra abbia spaventato molti, e condotto molte persone a chiudere addirittura il loro blog.
Siamo in Italia, il Paese degli inciuci, il Paese in cui si appaltano viadotti alla mafia che crollano dopo una settimana perchè sono fatti di marzapane, come la casa dei tre porcellini. Il Paese in cui, se sei figlio di qualcuno che conta hai il posto, altrimenti, anche se vali davvero, devi emigrare oltreoceano. Dove si truccano le partite di calcio, e giocatori che già guadagnano milioni si vendono la partita. Dove in un ospedale puoi morire di appendicite, dove in un tribunale puoi entrare armato di pistola e fare una strage, dove sei pregiudicato ma sei in lista elettorale al senato o alla camera e i capi di partito ti difendono pure. Dove sei un emerito cretino o un troione ma hai un posto in consiglio regionale perchè sai che il tuo sponsor è papà e quindi non interessa a nessuno se non sai distinguere una pera da una mela. Il Paese dove pochi cretini tirano la carretta per una massa di parassiti che diventa sempre più numerosa. Dove si stanziano miliardi per pensioni di invalidità di ciechi che guidano macchine da decine di migliaia di euro…e potrei andare avanti ma mi fermo perchè mi viene da vomitare.
Torniamo alla legge che ha seminato il panico nella comunità di cui da poco faccio parte ma che mi ha fatto conoscere persone meravigliose con i loro pensieri e le loro esperienze che mi sento di condividere, almeno in buona parte.
Ebbene, come ho già ribadito nei commenti ad un post di un amico blogger, io non mi adeguerò a questa ennesima stupidaggine italiota. Ho fatto l’avvocato per un quarto di secolo e l’esperienza mi è servita per capire che questa stronzata non avrà nessun seguito.
Ho visto assassini restare impuniti per cavilli legali, ho visto clamorose bugie avvalorate da testimoni corrotti e compiacenti, processi prescriversi perchè nessuno aveva voglia di farli…lo ammetto, ci ho anche guadagnato da queste situazioni, ma adesso mi sono ritirato e non esercito più perchè il mio corpo e la mia anima si sono ribellati e mi hanno portato ad un punto di non ritorno.
Per cui vorrei dire a tutti coloro che hanno un blog qui su wordpress di continuare, adeguandosi, se lo ritengono, alla normativa idiota mettendo il fatidico avviso, ma di non arrendersi e chiudere perchè sarebbe una sconfitta della libera espressione.
Personalmente non farò nulla, attendo al varco eventuali reprimende a cui l’esperienza saprebbe come rispondere. Non ho paura di fare la guerra ai biscotti, ho combattuto battaglie molto peggiori, per cui questa è solo una passeggiata di salute.
Mi perdonerete lo sfogo…