Sincronicità

Ci avete mai fatto caso? Avete mai cercato una spiegazione a certi eventi che non sembrano avere nessuna spiegazione razionale? Magari ci capita di pensare a qualcuno che non sentiamo da mesi o anni ed ecco che riappare nella nostra vita con una telefonata o una foto…cerchiamo un suggerimento e ci capita un cartellone pubblicitario che è quel suggerimento alla domanda che ci stavamo ponendo. Di che si tratta? La nostra mente razionale subito prende le distanze…le chiama coincidenze…spesso le ignora o non le vuole riconoscere, ma se ci fosse qualcosa di più?

Se fossero messaggi da una dimensione a noi sconosciuta? E siamo in grado di interpretarli e seguire la strada che forse ci indicano?

Ho sempre pensato che, se quel qualcosa o qualcuno a metà strada tra saggezza e follia che mi ha guidato fin qui, insiste a spingermi in una certa direzione, allora quel qualcosa o qualcuno deve certamente sapere qualcosa che io non so…

49 comments

  1. Conserviamo tracce di spiritualità, cose che non siamo più in grado di spiegare, siamo troppo impegnati nel nostro vivere l’invivibile. Ci sono tante cose inspiegabili…il mio frigo sempre vuoto è una di quelle

    Piace a 1 persona

  2. Perché pensare che ci sia un “loro”? Magari siamo noi. Forse abbiamo una potenzialità che non abbiamo ancora scoperto, ben diversa da quella che abbiamo immaginato fino ad ora. Forse i nostri discendenti saranno più evoluti e in grado di scoprirlo. Per ora credo che ci dobbiamo accontentare, considerando il tutto una formidabile ispirazione letteraria.

    Piace a 1 persona

    1. Del resto non possiamo fare altro, cara Dora. Certo che abbiamo potenzialità non ancora scoperte ed il futuro lo dimostrerà, come del resto ha sempre fatto nei millenni…per ora possiamo solo fantasticare…

      "Mi piace"

  3. E se le dimensioni non fossero 3 ma 64 come qualche astrofisico afferma? E se la realtà non fosse… la realtà? Se fosse solo il frutto della rielaborazione di segnali provenienti dai nostri sensi a renderla tale e tangibile in funzione del nostro condizionamento culturale? Per te un mostro potrebbe essere uno con le fauci enormi e i denti aguzzi lunghi come coltelli. Per me potrebbe essere un viso angelico. Entrambi potrebbero essere assassini o le persone più miti della terra. D’altra parte mi guardo allo specchio e credo di essere quello… sto bene, non mi vedo invecchiato, né dimagrito, né ingrassato etc etc. Incontro qualcuno e mi dice “ma sei ingrassato?” “ma sei dimagrito?”. Di sicuro è il confronto che il suo cervello fa con l’ultima immagine che ha di me. Ma quello che era rimasto nella sua testa non era me, ma un me diverso che ora gli sembra cambiato in funzione delle differenti condizioni ambientali, della luce differente, di esperienze diverse, della variabile tempo e cosi via. Tra l’altro solo una convenzione stabilisce che il tempo è suddiviso in secondi, minuti, ore, giorni, mesi, anni. Ma il tempo nello spazio ad esempio non dura altrettanto. Nemmeno se viaggi in aereo. La psicologia addomestica le spiegazioni dei fenomeni “paranormali” classificandoli come stadi differenti di protezione che la nostra mente adotta. Dai deja vu alle premonizioni, sembra che tutto serva a difenderci, a farci ritrovare il comfort in una particolare situazione. Ma io col tempo (a proposito!) ho imparato a non crederci… Mitico Gigi!

    Piace a 1 persona

    1. Pierooooo così mi provochi…hai spalancato in poche righe un baratro di questioni che meriterebbero anni di tempo e miliardi di pagine di riflessioni… Riflessioni che faccio quotidianamente e che mi affascinano come niente altro ci riesce. La fisica quantistica sta tentando di risolvere molti di questi interrogativi ma mi sa che siamo ben lontani da una visione anche solo approssimativa della effettiva realtà…e la cosa che più mi fa riflettere è che è già tutto sotto i nostri occhi, non c’è niente da inventare o scoprire, tutto c’è già potenzialmente. Gli antichi romani, se avessero avuto la tecnologia adeguata avrebbero potuto avere televisori e cellulari, potenzialmente non è cambiato nulla, gli mancava solo la tecnologia necessaria…e chissà se un domani ci giudicheranno dei cavernicoli solo perché non abbiamo saputo viaggiare attraverso il tempo…nessuna legge fisica lo nega, quindi è teoricamente possibile…ah qui non mi fermo più se vado avanti…perciò ti mando un salutone e a presto…

      Piace a 1 persona

      1. Mi sa che a provocarci a vicenda siamo i numeri 1! Continueremo questa discussione, mica te/ce la cavi/caviamo così!!! Ora sto risolvendo questo c…beeep di problema di far scomparire il banner dei cookie dopo l’ok. Ma tornerò… eh se tornerò… I tuoi post mi mandano in brodo di giuggiole… Un salutone a te. A prestissimo (con quale metro di misura del tempo?)

        Piace a 1 persona

      2. Ahhhh allora monopolizziamo il dibattito…risolvi il tuo problemino poi ci scateniamo…diciamo che inizio a correre alla velocità della luce quindi fermo il tempo…se fosse possibile tu scriveresti ma io non leggerei mai ciò che hai scritto…ma per il piacere di leggerti rallenterò e vado solo in cucina a stappare una birra… ahahaha

        Piace a 1 persona

      3. E chi ti assicura che io non abbia già scritto e che tu non abbia già letto e che io non abbia replicato e che tu non abbia controreplicato? Magari ti sei fatto già tre birre nel futuro e ancora non lo sai… Lasciami andare… Non rispondere più (almeno per ora) Ciao!

        Piace a 1 persona

      1. …. Mi piace pensare sia tutta intorno e dentro noi… E quando si fa vedere bisogna cogliere l’occasione… E se impariamo a fare attenzione la possiamo vedere sempre più spesso… E magari capirci qualcosa…. O forse è solo da vivere… Non necessariamente da capire 😉

        Piace a 1 persona

      2. Infatti per ora possiamo solo viverla Tati, l’importante è tenere gli occhi sollevati verso il cielo ed allora vedremo tante cose che ci sfuggono quando abbiamo gli occhi bassi…quindi occhi al cielo e piedi ballerini! 😉

        Piace a 2 people

  4. Me lo sono chiesta anch’io, ma, come hai detto tu, purtoppo abbiamo una mente razionale. Comunque, se davvero esistesse qualcuno di sapere qualcosa che non so, e che non mi dice, mi piacerebbe dirgliene quattro, o magari anche di più…

    Piace a 1 persona

  5. È il cervello che si focalizza. Ho questa visione molto meno poetica della tua. Come quando vai a fare i quiz per la patente e all’improvviso ovunque ti giri vedi persone coi libri della scuola guida. Robe così. Tu prova a fare un giro a 360 gradi con lo sguardo e cerca oggetti blu nella tua stanza. Poi dopo dimmi quanti oggetti verdi ricordi….poi ripeti l’esperimento….

    Piace a 1 persona

    1. Verissimo…infatti c’è una teoria scientifica che condivide la tua visione. Questi fenomeni sarebbero uno specchio della nostra mente. Ma alcuni eventi sfuggono a questa teoria…una volta ho visto a casa una specie di ape o vespa, non so cosa fosse, gigantesca, sul vetro. Mai vista una roba simile. in serata sento mia madre, che è giù in Puglia, al telefono e sai che mi dice? che aveva visto sul vetro una vespa gigantesca, mai vista…sono rimasto di sasso. Non so che vuol dire, ma non credo dipenda da un riflesso della mente…anche perché bestie simili nel centro di Milano non si sono mai viste…dimmi che ne pensi…coincidenza?

      Piace a 1 persona

      1. Eh no mi fai pensare a quando sognai un passero nella mia stanza…mi svegliai e dopo 5 minuti entrò un passero…no no su queste cose concordo che ci sono pieghe della realtà che ancora dobbiamo indagare…

        Piace a 1 persona

Lascia un commento